LANCET: “TRASMISSIBILITÀ DEL SARS-COV-2 TRA INDIVIDUI CON CICLO VACCINALE COMPLETO”

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Fonte: Transmissibility of SARS-CoV-2 among fully vaccinated individuals, Carlos Franco Paredes, The Lancet, gennaio 2022


Gli studi sull’efficacia dei vaccini hanno dimostrato in modo conclusivo il beneficio dei vaccini COVID-19 nel ridurre le singole malattie sintomatiche e gravi, con conseguente riduzione dei ricoveri e dei ricoveri in unità di terapia intensiva. Tuttavia, l’impatto della vaccinazione sulla trasmissibilità di SARS-CoV-2 deve ancora essere chiarito.

Uno studio prospettico di coorte nel Regno Unito di Anika Singanayagam e colleghi incentrato sulla trasmissione comunitaria di SARS-CoV-2 tra individui non vaccinati e vaccinati fornisce informazioni importanti che devono essere prese in considerazione nella rivalutazione delle politiche di vaccinazione. Questo studio ha mostrato che l’impatto della vaccinazione sulla trasmissione nella comunità delle varianti circolanti di SARS-CoV-2 non sembrava essere significativamente diverso dall’impatto sulle persone non vaccinate. La motivazione scientifica per l’obbligo vaccinale negli USA si basa sul presupposto che la vaccinazione impedisca la trasmissione ad altri, provocando una “pandemia dei non vaccinati”. Tuttavia, la presenza dimostrata di infezioni da COVID-19 in operatori sanitari completamente vaccinati in Israele, che a loro volta possono trasmettere l’infezione ai loro pazienti, richiede una rivalutazione delle politiche di vaccinazione obbligatoria che hanno portato al licenziamento del personale sanitario non vaccinato negli Stati Uniti. In effetti, vi sono prove crescenti che i titoli virali di picco nelle vie aeree superiori dei polmoni e nel virus coltivabile sono simili negli individui vaccinati e non vaccinati. Una recente indagine dei CDC (Centri statunitensi per il controllo delle malattie e la prevenzione) di un focolaio di COVID-19 in una prigione del Texas ha mostrato la stessa presenza di virus infettivo nel rinofaringe di individui vaccinati e non vaccinati. Analogamente, ricercatori della California non hanno osservato differenze sostanziali tra individui vaccinati e non vaccinati in termini di carica virale SARS-CoV-2 nel rinofaringe, anche in quelli con comprovata infezione asintomatica. Pertanto, le prove attuali suggeriscono che potrebbe essere necessario riconsiderare le attuali politiche di vaccinazione obbligatoria e che lo stato di vaccinazione non dovrebbe sostituire misure di mitigazione come l’indossare maschere, il distanziamento fisico e indagini di tracciamento dei contatti, anche all’interno di popolazioni altamente vaccinate.

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