CHRIS EHRLICH: L’AFFONDAMENTO DEL MOSKVA È UN EVENTO SIGNIFICATIVO. MA NON PER LE RAGIONI CHE VI RACCONTANO I MEDIA

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Clint Ehrlich, analista di politica estera, avvocato, ex visiting researcher presso l’Università MGIMO, afferma che l’affondamento dell’incrociatore Moskva è certamente un evento molto significativo nella guerra in Ucraina, ma non per le ragioni che ci raccontano i media. In realtà, è la prova che la Russia ha invaso l’Ucraina proprio a causa della minaccia dell’espansione della NATO.

di Clint Ehrlich, Twitter


La Russia che perde l’incrociatore Mosvka è un evento estremamente significativo, ma non per le ragioni che vi raccontano i media. In realtà, è la prova che la Russia ha invaso l’Ucraina a causa della minaccia dell’espansione della NATO. Se vi sfugge la connessione, questo thread vi aiuterà a trovarla.

Quando la Russia iniziò ad ammassare truppe attorno al confine con l’Ucraina prima dell’invasione, ci fu un ampio dibattito sui motivi per cui lo faceva. Ho sostenuto che l’espansione della NATO in Ucraina era una vera e propria “linea rossa” per la Russia, che sarebbe stata rafforzata con un’azione militare. [thread]

I critici di questa teoria affermavano che l’Ucraina non aveva alcuna prospettiva imminente di entrare nella NATO, pertanto quello non poteva essere il motivo all’origine della minaccia di invasione da parte della Russia. Sì, l’alleanza aveva promesso nel 2008 che l’Ucraina sarebbe “un giorno” entrata nell’alleanza, ma non c’era fretta. La mia replica fu che lo sviluppo di missili indigeni da parte dell’Ucraina stava chiudendo la finestra di opportunità per un’azione da parte di Mosca. Se Mosca voleva fermare per sempre l’adesione dell’Ucraina alla NATO, il tempo per farlo si stava esaurendo. Ho spiegato il mio punto di vista in un episodio dello Scott Horton Show prima dell’invasione.

Due erano i sistemi missilistici ucraini che preoccupavano principalmente la Russia:

  • 1. Il missile balistico Hrim-2, in grado di colpire Mosca dal territorio ucraino
  • 2. Il missile da crociera anti-nave R-360 Neptune, in grado di colpire le navi della Marina russa nel Mar Nero

Prima della guerra, l’efficacia di entrambi questi sistemi rimaneva un punto interrogativo. Non era chiaro se la base militare-industriale dell’Ucraina fosse effettivamente in grado di produrre moderne armi di stallo in grado di minacciare la Russia. Anche le fonti filoucraine avevano dubbi in proposito.

Oggi il missile balistico Hrim-2 non è stato ancora messo sul campo. Secondo quanto riferito, l’Ucraina continua a svilupparlo con l’assistenza finanziaria segreta dell’Arabia Saudita. Tuttavia, secondo quanto riferito, l’R-360 Neptune è il sistema che l’Ucraina avrebbe utilizzato per affondare la Mosvka. Se ciò è vero, la maggiore efficacia dei programmi missilistici nazionali dell’Ucraina non può più essere messa in discussione. Secondo le valutazioni dell’intelligence statunitense, uno di quei sistemi ha appena distrutto l’ammiraglia della flotta russa del Mar Nero, forse la peggiore perdita navale dalla seconda guerra mondiale.

Considerato il successo nella modernizzazione militare dell’Ucraina, è necessario dare maggiore credito alla teoria del “restringimento della finestra” per spiegare la decisione della Russia di invadere il paese vicino. Se la NATO avesse ammesso l’Ucraina dopo che il suo programma di modernizzazione missilistica fosse stato completato, la Russia avrebbe avuto poche opzioni a disposizione. In realtà, come dimostra il successo nell’uso dei missili Neptune contro la Moskva, si dovrebbe dire, se mai, che la Russia ha sopravvalutato la sua finestra di opportunità. Da una prospettiva puramente militare, la Russia avrebbe certamente fatto meglio a invadere l’Ucraina prima.
Tanto per essere chiari, non sto avallando l’invasione russa. Il punto non è razionalizzare o giustificare la politica estera russa. Se mai, il punto è capire perché la Russia abbia invaso, così da poter scoraggiare future aggressioni russe.

Tenendo presente tutto ciò, l’affondamento del Moskva mostra che i timori russi di una finestra di opportunità che si stava chiudendo erano fondati. I programmi di modernizzazione missilistica dell’Ucraina erano effettivamente una minaccia alla supremazia convenzionale della Russia. Per Mosca stava esaurendo il tempo a disposizione per impedire un’adesione dell’Ucraina alla NATO.

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