SENTENZA - COSTITUZIONALE IL SUPER GREEN PASS A LAVORO: NO VAX LICENZIATO E CONDANNATO A PAGARE…

Obbligo vaccinale e lavoro, Orsingher Ortu vince per il gruppo A2A a Milano

Amsa (società del gruppo A2A) è stata assistita con successo da Alessandro De Palma (nella foto) e Alice Viganò dello studio Orsingher Ortu davanti al Tribunale del Lavoro di Milano.

Più in particolare, Amsa era stata chiamata in giudizio da un dipendente – appartenente alla categoria dei c.d. “over 50” – che, dopo esser stato considerato assente (ingiustificato) dal lavoro per essersi più volte rifiutato di esibire la certificazione verde (“green pass rafforzato”) imposta dall’allora normativa emergenziale, aveva invocato, tra l’altro, un’asserita illegittimità costituzionale di tali norme.

Il Tribunale, con sentenza datata 23 marzo 2023, ha rigettato il ricorso del dipendente (condannato altresì alle spese di lite), sottolineando l’oggettiva legittimità e correttezza del comportamento datoriale, anche rispetto ai profili privacy.

Si tratta di una sentenza particolarmente interessante, considerato che il giudice meneghino ha confermato per la prima volta la “piena razionalità” dell’obbligo di vaccinazione per l’accesso ai luoghi di lavoro anche per i c.d. over 50, nonché l’integrale estensibilità, al caso in questione, dei principi enucleati nelle celebri tre pronunce della Corte Costituzionale (sentenze nn. 14/2023, 15/2023 e 16/2023).