APPALTATORI DEL PENTAGONO HANNO LAVORATO NEI BIOLABORATORI UCRAINI CON UN PROGRAMMA DA $ 80 MILIONI

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La giornalista bulgara indipendente Dilyana Gaytandzhieva rivela, sulla base di nuovi documenti, come appaltatori del Pentagono abbiano lavorato a un programma da 80 milioni di dollari nei biolaboratori in Ucraina.

di Dilyana Gaytandzhieva, 16 marzo 2022

I documenti trapelati forniscono nuove informazioni sul programma del Pentagono nei biolaboratori in Ucraina. Secondo i documenti interni, gli appaltatori del Pentagono hanno avuto pieno accesso a tutti i biolaboratori ucraini, mentre agli esperti indipendenti è stata negata anche una visita. Le nuove rivelazioni sfidano la dichiarazione del governo statunitense secondo cui il Pentagono ha appena finanziato biolaboratori in Ucraina, ma non ha nulla a che fare con essi.

La scorsa settimana il sottosegretario di Stato americano Victoria Nuland ha confermato che “l’Ucraina ha strutture per la ricerca biologica” e che gli Stati Uniti sono preoccupati che “quei materiali di ricerca” possano cadere nelle mani dei russi. Quali “materiali di ricerca” sono stati studiati in questi biolaboratori e perché i funzionari statunitensi sono così preoccupati che possano cadere nelle mani dei russi?

Le attività del Pentagono nei biolaboratori ucraini sono state finanziate dalla Defense Threat Reduction agency (DTRA, Agenzia per la riduzione delle minacce alla difesa). La DTRA ha stanziato 80 milioni di dollari per la ricerca biologica in Ucraina a partire dal 30 luglio 2020, secondo le informazioni ottenute dal registro dei contratti federali degli Stati Uniti. La società statunitense Black & Veatch Special Projects Corp. è stata incaricata del programma.

La DTRA ha assegnato a Black & Veatch Special Projects Corp. un contratto da 80 milioni di dollari nell’ambito del Biological Threat Reduction Program (BTRP) in Ucraina nel 2020.

Gli appaltatori del Pentagono hanno dato pieno accesso ai biolaboratori ucraini

I biolaboratori ucraini erano accessibili agli appaltatori del Pentagono, ma non agli esperti indipendenti, secondo documenti interni pubblicati su Reddit da un presunto ex dipendente del ministero della salute ucraino. La società statunitense Black & Veatch Special Projects Corp. ha avuto pieno accesso per operare liberamente in tutti i biolaboratori in Ucraina impegnati in attività di ricerca biologica nell’ambito del programma DTRA, secondo una lettera del 2 luglio 2019 del ministro della salute ucraino a DTRA in Ucraina.

Una lettera del 2 luglio 2019 del ministro della sanità ucraino Ylana Suprun a DTRA in Ucraina offre a Black & Veatch Special Projects Corp. pieno accesso a tutti i biolaboratori in Ucraina coinvolti nel programma di ricerca biologica militare statunitense. Ylana Suprun è una cittadina americana e nel 2015 ha ricevuto la cittadinanza ucraina dall’ex presidente Petro Poroshenko.

L’Ucraina ha respinto la proposta di controllo pubblico sui biolaboratori finanziati dal Pentagono

Mentre gli appaltatori del Pentagono hanno avuto pieno accesso a tutti i biolaboratori coinvolti nel programma DTRA, agli esperti indipendenti è stato negato tale accesso con il pretesto che questi biolaboratori stavano lavorando con agenti patogeni particolarmente pericolosi. Secondo una lettera trapelata, il ministero della salute dell’Ucraina ha negato agli esperti della rivista scientifica Problems of innovation and investment development l’accesso ai biolaboratori finanziati dal Pentagono. Il ministero ha respinto la proposta avanzata dalla rivista scientifica e non ha consentito a un gruppo di esperti di controllo pubblico indipendente di supervisionare questi biolaboratori.

“Il Ministero della Salute dell’Ucraina ritiene inopportuno creare un gruppo di lavoro per il controllo pubblico e non è possibile consentire ai membri del gruppo di entrare nei locali dei laboratori di infezioni particolarmente pericolose del Ministero della Salute dell’Ucraina”, si legge in una lettera del 21 ottobre 2016 del viceministro ucraino per l’integrazione europea Oksana Sivak alla rivista scientifica Problems of innovation and investment development.

Un altro appaltatore DTRA che operava in Ucraina era CH2M Hill. La società americana si è aggiudicata un  contratto da 22,8 milioni di dollari  (2020-2023) per la ricostruzione e l’attrezzatura di due nuovi biolaboratori: l’Istituto statale di ricerca scientifica per la diagnostica di laboratorio e l’esperienza veterinaria-sanitaria (Kyiv ILD) e il Servizio statale dell’Ucraina per la sicurezza alimentare e Laboratorio Diagnostico Regionale Tutela dei Consumatori (Odesa RDL). Secondo i documenti trapelati, CH2M Hill è stata incaricata di un programma da 11,6 milioni di dollari denominato Countering Especially Dangerous Pathogen Threats in Ukraine (Contrato alle minacce di agenti patogeni particolarmente pericolosi in Ucraina).

Progetto tedesco-ucraino sull’influenza aviaria

Scienziati tedeschi e ucraini hanno condotto ricerche biologiche su agenti patogeni particolarmente pericolosi negli uccelli (2019-2020). Il progetto è stato implementato dall’Istituto di Medicina Veterinaria Sperimentale e Clinica (Kharkov) e dall’Istituto Friedrich Lerfler (Greifswatd, Germania). Secondo la descrizione del progetto, l’obiettivo principale di questo progetto era di eseguire il sequenziamento dei genomi degli orthomyxovirus (agenti che causano l’influenza aviaria), nonché di scoprire nuovi virus negli uccelli.

Secondo il ministero della Difesa russo, DTRA ha finanziato un progetto simile in Ucraina UP-4 nel 2020. L’obiettivo del progetto era di ricercare il potenziale di agenti patogeni particolarmente pericolosi da trasmettere attraverso gli uccelli migratori, inclusa l’influenza H5N1 altamente patogena, la cui letalità per gli esseri umani può raggiungere il 50%, così come la malattia di Newcastle. L’uso di uccelli migratori per la possibile trasmissione di agenti patogeni è stato in passato un importante programma di ricerca tra lo Smithsonian Institute e il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti.

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