GLI EMIRATI SI SONO VISTI RECAPITARE UNA FATTURA DAGLI USA PER L’ASSISTENZA MILITARE FORNITA DOPO L’ATTACCO DEGLI HOUTHI

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I funzionari degli EAU sono rimasti scioccati l’anno scorso quando si sono visti presentare una fattura dagli americani per l’assistenza militare ricevuta all’indomani dell’attacco degli Houthi ad Abu Dhabi. Lo hanno rivelato funzionari EAU e USA al giornalista israeliano di Axios Barak Ravid.

Fonte: Barak Ravid, Axios


I funzionari degli Emirati mi hanno detto che per l’allora principe ereditario Mohammed bin Zayed (MBZ) questa era un’ulteriore prova della sua crescente sensazione dall’attacco del 17 gennaio 2022, secondo cui gli Stati Uniti avevano abbandonato gli Emirati Arabi Uniti nel momento del bisogno.

Il rapporto tra Stati Uniti ed Emirati è precipitato al punto più basso degli ultimi decenni. Ci sono voluti mesi prima che i due paesi iniziassero anche solo a ricucire il rapporto, che è tornato a un corso positivo solo dopo l’incontro del presidente Biden con MBZ a Jeddah lo scorso luglio.

Dopo l’attacco con droni e missili Houthi dello scorso anno ad Abu Dhabi, MBZ ha tenuto una riunione di emergenza con i suoi comandanti militari per decidere misure immediate per difendere il paese da un altro attacco. L’esercito degli Emirati ha informato MBZ che il modo migliore per rilevare e intercettare i droni in arrivo con le capacità esistenti degli Emirati Arabi Uniti era quello di avere F-16 e Mirage 2000 dell’aeronautica degli Emirati in ogni momento, mi hanno detto i funzionari degli Emirati. Ma, affinché ciò fosse possibile, gli Emirati Arabi Uniti avevano bisogno delle capacità di rifornimento delle petroliere strategiche KC-135 dell’aeronautica statunitense, che all’epoca erano schierate presso la base aerea di Al Dhafra ad Abu Dhabi. Gli Stati Uniti hanno acconsentito alla richiesta degli Emirati e le petroliere hanno rifornito più volte i caccia degli Emirati, secondo i funzionari statunitensi ed emiratini.

Diversi giorni dopo il secondo attacco ad Abu Dhabi, l’addetto militare dell’ambasciata degli Stati Uniti è arrivato per un incontro con alti funzionari militari degli Emirati Arabi Uniti. I funzionari degli Emirati mi hanno detto che pensavano che fosse venuto per discutere degli attacchi degli Houthi, solo per scoprire che l’incontro riguardava qualcosa di completamente diverso. L’alto ufficiale militare statunitense ha consegnato alle sue controparti degli Emirati una fattura per il rifornimento dei loro jet. Gli Emirati, che hanno visto l’attacco degli Houthi come il loro 11 settembre, sono rimasti profondamente offesi.

Funzionari della Casa Bianca e del Pentagono mi hanno detto che la richiesta è stata un errore sia nella sostanza che nello stile e si sono detti pentiti.

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