JIM RICKARDS AVEVA RAGIONE
L’economista Jim Rickards spiega i veri obiettivi che si celano dietro ai progetti di valuta digitale delle banche centrali che i governi stanno implementando. Il contante fa paura perché non è tracciabile. Cittadini tracciabili sono cittadini non controllabili e, quindi, liberi. Ecco il vero motivo per cui il contante fa paura: perché è un ostacolo ai loro piani.
Titolo originale: Jim Rickards Was Right, The Daily Reckoning, 17 novembre 2022
Da molto tempo avverto che arriverà una valuta digitale della banca centrale (CBDC) o, come mi piace chiamarla, “Biden Bucks” [lett. “dollari di Biden”, ndt]. Questo perché Biden ha accelerato il suo sviluppo. È stato responsabile dell’implementazione della CBDC a un ritmo molto rapido negli Stati Uniti. Potrebbe diventare alla fine la sua eredità più duratura, che ci crediate o no.
Economisti e commentatori finanziari “rispettabili” mi hanno deriso come complottista e pazzo per averne parlato. Beh, a quanto pare, avevo ragione. Una valuta digitale della banca centrale degli Stati Uniti non è più un progetto: è già realtà. Ora è passata da quella che definirei la fase della ricerca a una fase di implementazione.
I media mainstream confermano Biden Bucks
Ma non dovete credere alle mie parole, credete a quello che vi divono i media mainstream. Ecco Reuters:
I giganti del settore bancario globale stanno avviando un progetto pilota di 12 settimane sul dollaro digitale con la Federal Reserve Bank di New York, hanno annunciato i partecipanti martedì.
Citigroup Inc., HSBC Holdings Plc, Mastercard Inc. e Wells Fargo & Co. sono tra le società finanziarie che partecipano all’esperimento insieme all’Innovation Center della Fed di New York, hanno affermato in una nota. Il progetto, che si chiama Regulated Liability Network, sarà condotto in un ambiente di test e utilizzerà dati simulati, ha affermato la Fed di New York.Il progetto pilota verificherà in che modo le banche che utilizzano token digitali in dollari in un database comune possono aiutare ad accelerare i pagamenti.
Questo potrebbe essere solo un programma pilota, ma potete scommettere che il vero McCoy sarà qui prima che ve ne accorgiate. Devono solo lavorare sui dettagli e risolvere qualsiasi problema di flusso in cui si imbattono prima di lanciare la versione finale.
È solo questione di tempo.
Qual è il problema?
Ecco cosa dovete sapere, in poche parole: il dollaro USA sarà sostituito da una nuova valuta, il dollaro digitale, con il pieno sostegno della Federal Reserve.
Bene, qual è il grosso problema, molti si chiederanno. Semplificherà solo il sistema di pagamento e lo renderà più efficiente. Sarà molto più conveniente del sistema contorto che abbiamo oggi. E, in realtà, su questo hanno ragione. Un dollaro digitale sarà più semplice, più efficiente e più comodo da usare.
Supponiamo acquistiate benzina presso la vostra stazione di servizio locale (si spera non diesel, visti i prezzi attuali del diesel negli Stati Uniti). Pagate con una carta di credito, il che avvia un processo di pagamento che coinvolge forse cinque parti diverse. Queste includono il commerciante da cui avete acquistato la benzina, la società della carta di credito, la banca e un intermediario chiamato merchant acquirer (non c’è bisogno di spiegare cosa fa un merchant acquirer in questa sede, basta che vi rendiate conto che fa parte del sistema di pagamento) .
Alla fine la banca che emette la tua carta di credito vi invia una fattura, che voi pagate. Pagate anche una commissione, forse il 3%, tutta per comprare la benzina.
Eliminare l’intermediario
Ma con una valuta digitale della banca centrale, potreste semplicemente pagare la benzina con un conto che avete presso la Fed. Vi liberereste di tutti gli intermediari. Potreste aggirare il merchant acquirer, le banche e la società della carta di credito. Un dollaro digitale eliminerebbe anche molte delle commissioni che attualmente dobbiamo pagare.
Quindi sì, il sistema di pagamento sarà più veloce, più economico, più facile, più snello e più sicuro. Che cosa c’è che non va, allora, per quanto vi riguarda?
Ed è esattamente così che venderanno al pubblico il nuovo sistema del dollaro digitale. Ecco cosa non vi diranno, come ho sostenuto più e più volte…
Il dollaro digitale – ancora una volta, quello che chiamo “Biden Bucks” – fondamentalmente porrebbe fine alla privacy così come la conosciamo.
Bye, bye privacy
Ogni acquisto effettuato verrebbe monitorato dal governo, compresi gli acquisti che non gli piacciono. I Biden Bucks creerebbero nuovi modi per consentire al governo di controllare quanto si potrebbe acquistare di un articolo o addirittura limitare del tutto gli acquisti. E se fossi in una libreria e comprassi un libro scritto da Donald Trump o un libro di qualche autore che sostiene Trump, Ron DeSantis, Rand Paul o uno qualsiasi dei nemici politici di Biden?
Con il dollaro digitale possono etichettarti e potenzialmente etichettarti come terrorista domestico o qualcosa del genere. E se dai un contributo politico a un candidato che non piace all’amministrazione in carica?
Bene, ora potresti essere davvero nei guai. Hai comprato un libro pro-Trump. Hai dato soldi a un candidato politico pro-Trump. Sei su una lista. E lo sanno grazie al sistema di pagamento.
E se, invece, compri una pistola? In questo caso, sei una vera minaccia.
Chi ha bisogno degli agenti dell’FBI quando hanno i Biden Bucks?
Questo è il vero punto. Ovviamente, possono mettere un agente dell’FBI che vi segue per vedere cosa avete comprato al banco dei libri o A a una fiera di armi, ma non hanno abbastanza agenti dell’FBI per questo. Ma, se usano le valute digitali della banca centrale in un conto che vi identifica, allora possono classificarvi.
Ricordate gli 87.000 agenti dell’IRS [Internal Revenue Service, l’agenzia governativa deputata alla riscossione dei tributi all’interno del sistema tributario degli Stati, l’quivalente della nostra Agenzia delle Entrate, ndt] che vogliono assumere? Beh, forse il vosyro nome comparirà in uno dei loro elenchi, solo per caso ovviamente, e vi faranno uno screening. Abbiamo già visto come l’IRS può essere utilizzata per prendere di mira gli oppositori politici. Il nome Lois Lerner vi dice qualcosa?
Immaginate quel tipo di abuso su vasta scala, tutto perché il governo può utilizzare i Biden Bucks per tenere traccia di ogni vostro acquisto. Ma prima che possano veramente implementare i Biden Bucks come vogliono, devono eliminare i contanti.
Sbarazzarsi della concorrenza
Se non vi è piaciuto il sistema di valuta digitale della banca centrale per motivi di privacy, potreste dire: “Un momento, mi sento come se fossi sotto sorveglianza qui. Questo è invadente. Non mi fido di questa cosa. Dov’è la mia alternativa?”
Torniamo all’esempio del vostro acquisto di benzina alla stazione di servizio vicino a casa vostra. Soprattutto se eliminano il tradizionale sistema di pagamento con carta di credito, potreste acquistare la benzina in contanti. Ma se sei il governo e vuoi che la valuta digitale della banca centrale abbia successo, devi eliminare il contante perché è la tua concorrenza.
Il governo odia il contante perché non è rintracciabile. Se comprate la benzina in contanti, non possono rintracciarvi. Non possono mettervi sotto sorveglianza con il contante.
Sì, mi rendo conto che ad alcuni questa storia può sembrare una teoria del complotto. Va bene. Succede che ultimamente le teorie del complotto hanno il vizio di trasformarsi in realtà nel giro di poco.
