RECUPERATO L’F35 BRITANNICO CADUTO NEL MEDITERRANEO

Nella giornata di venerdì si sono concluse le operazioni di recupero dell’F35B britannico caduto in mare subito dopo il decollo dalla portaerei britannica HMS Queen Elizabeth. Le cause del sinistro sono da ricollegare alla mancata rimozione di un telo anti-pioggia. Al momento del decollo, il telo è stato risucchiato dal motore causando lo stallo. Il MOD inglese ha emesso un comunicato nel quale ringrazia le marine alleate di USA ed Italia per la grande rapidità con cui hanno dispiegato i mezzi di recupero permettendo il recupero del mezzo e difendendone i segreti. Speciale ringraziamento e ammirazione sono stati espressi alla marina italiana, che, tra le altre cose, ha assicurato il contenimento dell’area interessata proteggendola da possibili minacce esterne.
Secondo il MOD, il relitto verrà ora trasportato nella più vicina base mediterranea dotata di strutture adatte al recupero dell’F35B. Tutto suggerisce che si tratterà della base di Grottaglie.
La vicenda si è conclusa anche con l’arresto del marinaio che aveva diffuso sui social il filmato dell’incidente, ripreso dal proprio smartphone attraverso uno dei monitor interni al vascello.
Foto: Sky News